Ebbene si, credo che devo sospendere il blog, o perlomeno ritardare (ancor di più) il suo aggiornamento. La settimana scorsa avevo già deciso di sospendere le gallerie di foto, che fra tutti i lavori del sito e del blog sono quelle che necessitano di più ore di lavoro per la loro sistemazione, correzione e pubblicazione online.
Stop foto fino al mio rientro in Italia! Magari ne pubblico qualcuna in più nel blog.
Ma ultimamente mi sta mancando il tempo anche per completare i vari racconti. Tutti gli appunti sono scritti nelle pagine del mio quaderno, pronti ad essere trasformati in storie leggibili. Tutto “salvato” per non perdere nessun ricordo. Manca solo una cosa: il tempo.
Ora che sono nell’undicesimo mese, sto cercando di utilizzare ogni singolo momento per godermi la parte finale del viaggio. Ma, più della fine del viaggio, ciò che di nuovo c’è ora è che sono entrato nel vero cuore dell’Asia, il magico sud-est. Qui ogni momento e in ogni luogo c’è qualcosa da vedere, conoscere, scoprire, in una sola parola: vivere.
Solo ieri, una grigia giornata piovosa nelle montagne del Nord Vietnam, si è trasformata in un’altra giornata per me memorabile. Finiti i soldi, ho dovuto affrontare un viaggio di un’ora, sotto la pioggia incessante, in moto. Problemi di carta di credito. Se son partito maledicendo la mia Master Card che qui non funzionava, a metà strada ho iniziato a benedirla per avermi fatto fare quell’imprevisto viaggio. Perchè? A suo tempo lo scriverò, ma al rientro ero quasi commosso.
Fra gestione del sito, racconti del blog, foto, mail alle quali rispondere, le ore dedicate al pc stavano diventando troppe, per cui ora devo sospendere. Così come ho deciso di tagliare dal viaggio gli ultimi due paesi, India e Nepal. Non c’è tempo, e le corse non mi piacciono.
Se avanzeranno ritagli di tempo continuerò i racconti da qui, se no quando torno in Italia. Mi manca da inserire l’ultima puntata di Bali, con il racconto dell’ora trascorsa a chiacchierare con un contadino nella sua casupola di campagna. Lui non parlava inglese, io non parlavo indonesiano, siamo riusciti a comunicare lo stesso. E poi Giacarta e le bat-girls, Singapore con i suoi shopping center uno dietro l’altro, il mese trascorso ad Hong Kong fra salsa e primi “assaggi” di Cina, poi la vera Cina con i suoi problemi di comunicazione ma con la tanta curiosità dei suoi abitanti, ed infine il Vietnam con la capitale Hanoi, la Unesco-baia di Halong Bay e i monti del Nord con le sue etnie Hmong che, sembra paradossale, non parlano vietnamita (hanno una loro lingua propria) ma parlano un buon inglese, imparato dai turisti mentre gli vendono i loro manufatti.
Le prossime tappe saranno Laos, Thailandia del Nord e, se la situazione non peggiora ulteriormente (in tal caso non mi concederanno il visto), il Myanmar. Anzi la Birmania, il vero nome del paese.
Un ciao a tutti!
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Ciao Pietro!
Sono di nuovo Alessandra da Roma, continuo a seguire il tuo viaggio e come vedi ogni tanto scrivo pure!
Volevo appunto chiederti come pensi di regolarti con la Birmania…da quello che si sente qui la situazione va peggiorando, hanno cominciato a sparare.
Un caro saluto e tienici aggiornati!
Ale
cc
Ciao,erano giorni che mi collegavo al tuo blog in attesa di leggere nuovamente qualche racconto.Che peccato non continuerai a tenerci aggiornati,ma capisco benissimo la tua decisione, anzi sei stato anche troppo bravo finora.Spero solo che finirai di raccontarci il tuo viaggio, ce lo prometti? Buon proseguimento. Come ti diceva Alessandra la situazione in Birmania si è fatta davvero pesante,sigh! Buon viaggio
–> Alessandra e Cristina
Fosse per me partirei anche domani per la Birmania, quel paese e quella gente mi e’ rimasto talmente nel cuore che non ci sono disordini che mi fermerebbero. Solo che prima ho una tappa altrettanto importante (e analoga) da fare im Thailandia (da http://www.aiutaresenzaconfini.org), quindi la Burmania verra’ per ultima (fine ottobre-novembre). Se mi rilasciano il visto.
Ciao ciao, grazie!
CIAO questa dell’ “abbandonare” il blog è veramente una pessima notizia per noi affezzionati.. comunque “niente deve intralciare il viaggio…” quindi così sia… dopodomani parto per l’india del sud, mi piaceva saperti li che ci gironzolavi, ma niente da fare… speriamo almeno in un paio di righe ognitanto!!!
buon vento!!
Ciao Pietro, mi chiamo Daniela. Seguo il tuo viaggio con passione e dispiace anche a me che non potrai aggiornare il blog! Ma capisco perfettamente le difficoltà che stai attraversando e tutte le esperienze che stai vivendo…
Spero che al tuo rientro finirai di raccontarci il resto del viaggio!
Da Cagliari e da una salsera, un caro saluto!!
P.S.Magari al tuo rientro ci scappa un raduno!!
–> Davide e Valen, Daniela
Certo che lo finirò, però un po’ da qui (Asia) e un po’ dall’Italia dopo che rientro.
Son successe tante cose dopo Bali e su carta sto annotando tutto.
Niente India per me, Davide, a parte un giorno o poco più a novembre.
Ciao e grazie a tutti!
Ciao Pietro…come va? Sicuramente bene…senti Pietro pero quando torni una curiosita cè la devi levare..ti chiederai quale vero? Dunque.. sei poi riuscito a stare nei 10000euri iniziali?? scusa la curiosita ma è per farsi anche un idea per chi a questo sogno(anche se mi pare di aver letto da qualche parte che poi farai una stima dei costi dettagliata!??) ciao e Buon Proseguimento !!!!!
ciao Pietro!
ma come problemi con la carta di credito??!! fammi sapere che stavolta vengo a portartene un’altra direttamente in Thailandia di persona!!!
a parte gli scherzi spero tutto bene…
a presto!
irene (Melbourne)
–> Alex
Questa è una delle domande più “gettonate”!
Ho già risposto alcune volte nei messaggi dei post precedenti o per mail. Comunque quando finirò il viaggio farò anche questi conti, anche se certe esperienze, come si sa, non hanno prezzo. Ciao ciao!
–> Ireneso
Ciao bella! Eh si, avrei avuto bisogno di te un’altra volta per farmi inviare anche l’altra carta di credito, la Visa, che sembra che qui in Asia sia più accettata.
E quindi preparati le valigie che magari me la porti proprio in Thailandia (in Birmania non serve)!
Ciao ciao, grazie!
CIAO MERDACCIA SONO APPENA RIENTRATO DALLA SARDEGNA E COME SEMPRE ME NE VADO CON UN PO DI NOSTALGIA.MI DISPIACE SOLO CHE QUESTA VOLTA NON TI HO TROVATO LI PER BERCI UNA BIRRA INSIEME,PERO SO CHE NE VALE LA PENA PERCHE SARA DIVERTENTE IN MAGGIO QUANDO TI VEDRO IN ROMANIA SENTIRTI RACCONTARE QUESTO SPLENDIDO VIAGGIO.SALUTONI DA TUTTI E SOPRATUTTO QUANDO RITORNI NON DIMENTICARTI DI DARMI UN NUMERO DI TELEFONO PER POTERTI CHIAMARE.UN ABBRACCIO E UN HASTA PRONTO AMIGO MIO.ADIOS GIANNI
Ciao Pietro!
Sono di nuovo Bartolomeo da Olbia, continuo a seguire il tuo viaggio e come vedi ogni tanto mi faccio vivo copn qualche scritto!
Attento in Birmania, la situazione anche se sotto controllo non i sembra delle migliori da quello che leggo sui giornali.
In bocca al lupo!!!
Recita un vecchio adagio: Chi gira il mondo tante cose vede e chi rimane a casa non ci crede”.
Tu sei riuscito a smentire questo proverbio.
Un abbraccio.
Bartolomeo
–> Bartolomeo
Grazie Bartolomeo del complimento.
In Birmania ci vado in ogni caso. Domani mi avvicino al confine con la Thailandia, in barca, e fra 3 o 4 gg entro in Birmania.
Ciao ciao, salutami Mario Bono!
Tanti saluti da M.Bono, speriamo di vederti presto per sentire i racconti dalla tua viva voce.
Ciao Pietro. so che quando starai leggnedo questo messaggio avrai tirato giù la serranda per il riposo pomeridiano (pronto a tirarla su perchè mica finisce qui…).
ma quello che volevo dirti è:
il RAS ABIGHI lo hai incontrato/conosciuto? gli amici pare lo chiamino ABIGHIRAS
Sereno (momentaneo) rientro
Francesco