Categorie

Dic192012

Venezuela – Fare il pieno di benzina con… 20 centesimi

20 centesimi di euro
Sarebbe bello riempire il serbatoio dell’auto spendendo appena 20 centesimi di euro? Si può fare, si può fare…. non in Italia però (e alla fine capirete che non è un male).

L’unico stato al mondo dove si può fare (è infatti il paese dove la benzina costa meno in tutto il mondo!) è il Venezuela, paese sesto produttore di petrolio al mondo.

Il prezzo è sempre stato così basso (da sempre i vari governi succedutisi hanno deciso di quasi regalare la benzina, bene nazionale, ai suoi abitanti) ma, da alcuni mesi a questa parte, il prezzo si è ulteriormente ridotto, quasi dimezzato. Questo grazie al cambio nero e alle recenti elezioni politiche di ottobre.

Il cambio nero è una particolare forma di cambio della moneta presente in pochi paesi al mondo (oltre al Venezuela, so che c’è in Myanmar, Eritrea, forse altri paesi e da quest’anno sta prendendo piede anche in Argentina) che si forma nel mercato quando i governi proibiscono il libero scambio e circolazione di valuta straniera. In Venezuela (come ora in Argentina) era stata introdotta in passato dal governo per cercare di limitare la fuga di capitali all’estero.  Avete presente quello che da quest’anno sta succedendo anche nella vicina Spagna, e potrebbe accadere anche in Italia se l’economia peggiora? La gente va in banca e ritira i risparmi che ha depositato per paura che si svalutino improvvisamente, o che vengano tassati da un giorno all’altro come peraltro già accaduto in passato da noi con il “prelievo forzoso” del 1992 di Giuliano Amato (vennero tassati tutti i capitali depositati nelle banche in una data passata… in modo che nessuno potesse ritirarli per non pagarla! I nostri politici sono sempre troppo furbi…).

Bene, in Venezuela se si cambia un dollaro in banca o si preleva all’ATM, si ottengono circa 4 bolivares (la moneta locale), che corrisponde al cambio ufficiale. Se invece si va in strada, o in un qualsiasi hotel, o in aeroporto, o dal tassista, o anche da un funzionario di banca furbetto, ma diciamo pure da quasi qualunque venezuelano che cammini :-), si ottengono circa 18 bolivares!! Oltre 4 volte il cambio ufficiale! Se uno vuole farsi un viaggio in Venezuela, e facendosi i conti ha previsto di spendere 1000 euro (volo escluso), se cambia contanti al cambio nero quel viaggio gli costerà solo 250€. Oppure spende lo stesso e ci rimane il quadruplo del tempo previsto, che è meglio :-D.

Ufficialmente il cambio nero è illegale, ma nella vita reale è praticato da tutti, il che permette tutta una serie di operazioni collaterali (sempre illegali).

Una di queste operazioni è il contrabbando della benzina verso i paesi confinanti. Come funziona?

Per tornare al titolo del post, un litro di benzina verde in Venezuela costa 0,097  bolivares, che equivalgono a 0,017 euro (cambio ufficiale) oppure 0,004 euro al cambio nero. Siccome sono cifre troppo piccole da paragonare comodamente, meglio usare come esempio il pieno per un auto piccola/media (40 litri).
40 litri di benzina verde in Venezuela costano 3,90 bolivares, che sono appunto… 16 centesimi di euro! Meno della foto sopra! 😀
Nella vicina Colombia invece un litro costa circa 1 euro, per cui i 40 litri di cui sopra costano 40 eurozzi… ben 250 volte il prezzo del Venezuela. E quindi non è difficile immaginarsi cosa fanno i venezuelani che vivono vicino al confine. Chi ha un’auto la mattina fa il pieno, attraversa la frontiera e rivende la benzina in Colombia, poi torna a casa, si siede in poltrona e il giorno dopo fa un altro viaggio. Perchè lavorare tanto? A San Cristobal e dintorni ora si fa fatica a trovare mano d’opera per i lavori più umili perchè basta comprarsi un’auto qualsiasi, anche vecchia, e si guadagna di più che sudare lavorando. Controlli? In teoria ci sono, ma i tassisti usano la scusa di trasportare passeggeri oltre confine, mentre gli utenti normali con una “mancia volontaria” ai poliziotti sistemano tutto.

Anche se apparentemente sembra il paese delle meraviglie per gli automobilisti, in realtà il prezzo troppo basso della benzina ha tanti aspetti negativi. Traffico pazzesco, alto inquinamento, contrabbando (quindi evasione d’imposte) sono i peggiori. La benzina costa così poco che chiunque appena può si compra un’auto, anche vecchia (infatti in giro si vedono tanti barattoli…. come le vecchie Chevrolet enormi degli anni ’80, che faranno 1 km al litro) e la usa anche per andare a comprare il pane dietro casa… tanto spostarsi in auto è quasi gratis. Ed inoltre il basso prezzo costa allo stato oltre 4 milioni di dollari al giorno (perchè gli 0,097 bolivares al litro non coprono nemmeno le spese di estrazione e raffinazione). Ma i venezuelani di aumenti non ne hanno mai voluto sentire, l’ultima volta che il governo nel 1989 aveva provato ad alzare il prezzo c’era stata una vera e propria rivoluzione popolare, il “Caracazo” di Caracas (non è una parolaccia), con oltre 3000 (tremila!) morti! (I latini sono sempre caldi, si sa).

E chi lo tocca più il prezzo ora?   🙄

.

Conclusioni

Per concludere, ecco un problema con soluzione e alcuni compiti da fare a casa, con premio finale 😀

Problema: quanto costa in Venezuela una bottiglia di acqua minerale piccola (350 ml)?
Soluzione: 4,50 bolivares, più cara dei 40 litri di benzina del pieno!

.

Compiti per casa

Compito A) Dato il prezzo di un litro di benzina in Venezuela (€ 0,004 al cambio nero ed € 0,017 al cambio ufficiale), quanti litri di benzina si potrebbero portare a casa con la pazzesca cifra di 1 euro?
Effettuare il calcolo sia per il cambio nero che per quello ufficiale.

Compito B) Considerato che un tubetto di dentifricio da 75 ml costa 12 bolivares, e la benzina 0,097 bolivares al litro, quanti litri di benzina uscirebbero con i soldi necessari ad acquistare un tubetto di dentifricio?

E dopo questi due problemucci da scuola elementare, uno da vero matematico-viaggiatore-senza soldi 😀
Questo è doppiamente difficile, meriterebbe un premio… però non saprei cosa. Ok, facciamo una cartolina illustrata dalla Colombia 🙂 Dopotutto qui sono una rarità, poco usate, quindi vale il doppio.

Compito C) Stai girando il Sud America in moto e sei ora in Venezuela, a Caracas, e nel tuo budget di viaggio ti è rimasto solo 1 dollaro da destinare alle spese della benzina.
Considerato che la tua moto fa 22 Km al litro, che violerai la legge venezuelana cambiando i soldi per strada, e che:
– Manaus dista 1700 Km;
– Rio De Janeiro 4080 Km;
– Buenos Aires 5000 Km;
– Usuhaia 6000 Km;

in quale città riuscirai ad arrivare con la tua moto con quel dollaro? (Nb: facendo finta che ci sia dappertutto la strada, perchè il Rio delle Amazzoni bisogna attraversarlo in barca).

Scrivere le 3 risposte in commento al post come prova. Il primo che le azzecca tutte e 3 vince (il premio è magro, ma ha fascino… quanti dei vostri amici hanno mai ricevuto una cartolina dalla Colombia? 😀 )

Consiglio: occhio al trucco!

Ciao!

Lago di MaracaiboTramonto sul lago di Maracaibo. Che c’entra con il post? C’entra, eccome! La maggior parte del petrolio venezuelano è tutto qui sotto!

.

5 comments to Venezuela – Fare il pieno di benzina con… 20 centesimi

  • Stefano

    Allora prima di tutto ben tornato con il blog ! e poi :

    A) 250 litri al mercato nero e 58,82 a quello ufficiale

    B) 123,7 litri

    C) convertendo il tuo dato di 0,004 euro al litro in dollari fa 0,0053 per 1 dollaro fanno 188 litri per 22 km al litro della nostra moto fanno 4150 km quindi possiamo andarcene a Riooo (magari)

    Considerando che qui in Italia sono le 3 e mezzo e che io sto convertendo 0,004 centesimi di euro in dollari per capire a quanti litri di benzina corrisponde un tubetto di dentifricio in Venezuela e dato la precisione dei decimali che ho utilizzato direi che merito la cartolina. 😉

  • Grande Stefano!!
    Tutto esatto… o quasi (sei caduto nel trabocchetto finale :-D).
    Risposta A) e B) esatte al centesimo, per la C) ad inizio post avevo messo il cambio nero del dollaro nelle strade del Venezuela (1$ = 18 b$) quindi magari si faceva prima a partire da quel dato anzichè convertire euro in dollari. Però il risultato è giusto.
    Rimane però come dicevo il trabocchetto finale… c’è qualcosa che non torna nel problema C), qualcosa di impossibile.
    Hai sicuramente vinto la cartolina, però provo a lasciare ancora in sospeso la soluzione finale del problema C), se per caso qualcuno ci arriva.
    Se mi mandi in un messaggio privato (vedi “Contatti”) il tuo indirizzo ti mando una bella cartolina.
    Ciao e grazie!

  • Ciao Pietro,
    Da buon Salsero motociclista ti dico che la risposta al punto 3 é…. da nessuna parte!
    Perché non esiste moto col serbatoio cosî grande 🙂

    Ciao!

    • E bravissimo Daniele!!!
      Era proprio quello il trabocchetto finale! E’ vero che con quell’euro si comprerebbero quasi 200 litri, ma come ben dici poi quei litri dove si mettono? Nel serbatoio ce ne potrebbero stare (a seconda della moto) anche una ventina di litri al massimo.
      Il premio l’ho già spedito al primo che ha risposto, anche se aveva appunto mancato il trabocchetto finale.
      Grazie della partecipazione, un abbraccio e chissà di rivederti qui a Cali (l’altra volta io non c’ero).

Leave a Reply

You can use these HTML tags

<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>